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Cristian Panarelli.
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Il Comune spende cifre molto alte per il mantenimento annuale dei cani randagi. Le spese per ogni singolo cane rinchiuso in un canile, supera di gran lunga quella destinata ad un cittadino canosino in difficoltà. Quindi proporrei di esentare dalla TARES, o di ridurla, per ogni famiglia che adotta un cane dal canile, permettendo quindi al Comune di risparmiare qualche centinaia di euro all'anno per ogni cane adottato. Questa iniziativa si svolge già in qualche Comune virtuoso, ed è conveniente sia dal punto di vista economico da ambo le parti, che dal punto di vista delle adozioni, che crescerebbero di anno in anno. Ovviamente le adozioni dovranno essere controllate dai vigili, o volontari del canile, per assicurarsi delle condizioni dei cani, e della loro salute. 
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Nicola Gerardi1.
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La ritengo una soluzione iniqua e contrastante il principio di equità e distribuzione delle tassazioni, semmai per ridurre i costi si potrebbe innanzitutto capire come vengono spesi questi soldi? . -
Davide Mancino.
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L'idea la ritengo molto buona, però anche Nicola ha ragione, si dovrebbe trovare una via di mezzo e penso che i comuni virtuosi che cita Cristian l'abbiano trovata.
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/201...ml?uuid=AB1FrZo
Comunque sia si dovrebbe fare un bel controllo sui soldi che vengono spesi.... -
francesco d'agnelli.
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Penso che sia una buona soluzione non solo per far risparmiare a famiglie soldi sulla Tares, ma per coinvolgere la cittadinanza. Sai che a Canosa lo fa uno, poi lo fanno tutti .
Esenzione dalla TARES per ogni famiglia che adotta un cane dal canile |
